Valeria di Volcanic Dream ha immaginato e creato per Melissa in edizione speciale questi piattini da fumigazione, utili per far bruciare palosanto, salvia sciamanica e carta d'Eritrea.
Ognuno è fatto e dipinto a mano a Torino.
Ognuno è legato ad una costellazione: lupo, volpe, serpente, corvo, aquila, cigno.
La tribù dei Pawnee credeva che le stelle fossero divinità un tempo vissute sulla Terra, poi trasformate in stelle dopo la morte e che tutto nel mondo non fosse altro che un riflesso terrestre del firmamento.
Lo sciamano istruiva la tribù all'intangibile per avvicinarla al Grande Spirito, la forza universale alla base dell'equilibrio naturale del mondo e delle creature che vi abitano. Si narra che usassero accendere fuochi durante le pratiche spirituali notturne affinché prima la luce e poi il fumo arrivassero fino alla volta celeste dove si credeva risiedessero le divinità a cui chiedere sostegno spirituale. La risposta si manifestava sotto forma di costellazioni: gruppi di puntini luminosi che, collegati tra loro, evocano le sembianze di animali terrestri da cui trarre preziosi insegnamenti e consigli.
Se, volgendo lo sguardo al firmamento, lo sciamano vedeva brillare la costellazione del lupo, il suggerimento era di fidarsi delle proprie intuizioni o di ricercarle nell'isolamento per non essere condizionati, come fa il lupo che vive in branco ma che ricerca esperienze solitarie. Quando invece la costellazione della volpe appariva più luminosa delle altre, il consiglio era quello di osservare le cose da lontano senza farsi vedere, imparare a mimetizzarsi nell'ambiente per proteggersi. Se si scorgeva brillare la costellazione del serpente, lo sciamano capiva che doveva trasmutare pensieri, azioni e desideri del momento, come fa il serpente quando cambia la pelle. Il messaggio del corvo era quello di abbandonarsi all'ignoto, qualcosa di speciale stava per accadere, mentre quello dell'aquila al contrario, ti invitava ad affrontarlo connettendoti con l'elemento aria, quello della spiritualità, seguendo l'esempio dell' aquila che vola in alto. Il cigno che diventa tale dopo essere stato anatroccolo, ti mostrava il potere del cambiamento, l'orso quello dell'introspezione.