Piccole farfalle di zucchero si muovono tra fiori blu di fiordaliso e petali gialli di osmanto.
Un tè spensierato tè dal gusto fiorito. La leggerezza, si sa, porta fortuna.
Tè nero, tè verde, farfalle bianche di zucchero, petali di rosa, fiori di osmanto, petali di girasole, fiordaliso.
Tempo di infusione: 3 minuti
1 cucchiaino raso per tazza.
Caldo o freddo?
Entrambi! Questo tè è meraviglioso sia caldo sia nella frizzante versione fredda.
Per realizzare un tè freddo con un tè nero ci raccomandiamo di prepararlo caldo e poi farlo raffreddare e di non eseguire un infusione a freddo (opzione ideale per il tè verde e per le tisane), perché farebbe rilasciare al tè nero troppa teina.
Vegan? Sì.
Non consigliato in gravidanza.
Pur non contenendo glutine non garantiamo il prodotto come adatto a soggetti celiaci.
“Siediti, ti preparo un tè"
I nostri pacchetti scritti a mano, 40 grammi di relax con il fiocco.
Da più di 12 anni selezioniamo i migliori infusi, troviamo loro un nome, li prepariamo per voi e per i vostri regali.
Per quantità maggiori, per bomboniere o per la rivendita bar e sale da tè: contattateci via whatsapp, grazie.
il tè Nero
Tè Nero color ambra profondo in una tazza di porcellana sottile, zollette di zucchero bianche e perfette, fettine di limone e una piccola brocca di latte, fiori freschi, pasticcini glassati e posate d'argento: Il tè è servito sulla tovaglia ricamata dal sole.
Il tè Nero ci riporta subito all'Inghilterra e alla tradizione del tè delle cinque come anche alle meravigliose e lente colazioni della domenica.
Nero perché? Per via del colore scuro delle foglie che subiscono un processo di ossidazione e fermentazione e acquistano così un colore bruno e un sapore pronunciato e astringente.
Gli inglesi lo preferiscono con il latte, gli scozzesi profumato con una goccia di whisky, gli abitanti delle isole Frisone Orientali con panna e zucchero candito, gli indiani lo gustano aggiungendovi latte, zucchero e spezie.
Poiché il tè nero contiene caffeina, è un ottimo stimolante, effetto che perde tuttavia se rimane in infusione per più di cinque minuti. L’infusione prolungata provoca inoltre un maggiore rilascio di tannini, dal sapore amaro ma, a quanto si dice, dalle proprietà antibatteriche e analgesiche. Il tannino del tè nero è noto tuttavia per la sua capacità di legare il ferro, impedendone l’assunzione da parte dell’organismo. Se si è carenti di questo elemento, si consiglia di bere il tè lontano dai pasti, in modo da non interferire con l’assorbimento.